Comportamento del cane | Derivazione e accorgimenti

comportamento dei nostri cani è molti utile studiare il loro antenato selvatico, ovvero il lupo. [Tweet “Un branco di lupi è una piccola società”] all’interno della quale ogni individuo che la componga ha il suo ruolo. Perché il branco funzioni alla perfezione e quindi ci sia carne per tutti ed un territorio rispettato degli altri lupi, deve essere presente una ferrea disciplina; uno decide e gli altri seguono. Il leader è definito dagli etologi il “soggetto alfa” o capobranco. Se è un vero capo non deve mai usare la violenza, perché il suo posto gli è garantito dal suo “naturale carisma”.” Il trono” se lo sarà guadagnato negli anni, dominando gli altri maschi adulti e mostrandosi valoroso nel gestire le risorse della comunità. Il cane vive con noi da migliaia di anni. Ormai abbiamo ottenuto centinaia di razze diverse riconoscibili per colore, pelo, taglia ed anche comportamento, ma pare che le regole del branco siano rimaste impresse indelebilmente nella mente del nostro beniamino, tanto che spesso ci sembra di avere ai piedi del letto un “lupo mascherato”. Nei cani Molossi ed in generale in tutti i cani di taglia grande, per il proprietario diventa di vitale importanza risultare agli occhi del proprio cane un leader credibile e rispettabile. Questo permette di poter governare il nostro ingombrante coinquilino in presenza di estranei, fuori e dentro casa. Il nostro obiettivo è di metterlo all’ultimo posto della gerarchia famigliare, in modo che lui senta di dover obbedire a tutti e di non poter mettere “le zampe in testa” a nessuno. Ecco alcune semplici regole per risultare agli occhi del nostro cane dei capobranco, senza alcun bisogno di imporsi con la forza e quindi di rovinare il rapporto con lui: 1. il cane mangia sempre dopo i suoi proprietari, assiste al loro pasto ma non ottiene nulla dalla tavola. Dopo che tutti hanno finito di mangiare e si sono alzati, può mangiare anche lui, nessuno assisterà al suo pasto. Dopo 10 minuti gli si toglie la ciotola con il cibo, anche se non ha ancora finito di mangiare. In natura infatti, dopo aver ucciso la preda, prima mangia il capobranco, poi la sua femmina ed i suoi cuccioli, poi gli altri! 2. il cane non si può accucciare in un luogo di passaggio, in un posto sopraelevato, sul letto e sul divano di casa senza essere stato espressamente invitato a farlo dal proprietario. In natura infatti è il capobranco a perlustrare il territorio dal punto più alto della tana. 3. non permettere mai al cane di passare prima di noi attraverso porte, usci o strettoie. È sempre il capobranco a decidere la strada e ad esplorarla per primo. Per lo stesso motivo è di fondamentale importanza educare il nostro beniamino alla condotta al guinzaglio, perché non ci preceda mai in passeggiata. 4. non accettare mai che sia il nostro amico a quattro zampe a prendere delle iniziative come: contatti fisici, passeggiate, inizio e fine dei giochi. Non accettare alcun atteggiamento di natura sessuale su oggetti o persone in presenza di membri del gruppo sociale. Il leader decide cosa va fatto, in ogni frangente! Se volete avere altre informazioni passateci a trovare presso la Clinica Veterinaria Neptunia in Via Rinascita 8 a Nettuno dove medici veterinari comportamentalisti ed educatori cinofili potranno rispondere alle vostre domande e curiosità oppure consultate la nostra Pagina Facebook.]]>

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