La piometra è l’accumulo di materiale purulento all’interno dell’utero, risultato di una ripetuta stimolazione progestinica nei confronti dell’endometrio. Normalmente insorge tra 4 settimane e 4 mesi dopo la fine dell’estro (mediamente 6 settimane) o a seguito di un trattamento con estrogeni o progestinici.
La Piometra si sviluppa nella fase di Diestro (fase successiva a quella in cui la femmina accetta il maschio per l’accoppiamento) , poiché in questa fase si hanno produzioni elevate di progesterone , ormone prodotto dal corpo luteo dopo l’ovulazione.
La presenza di quantità elevate di progesterone nell’utero aumenta la secrezione da parte delle ghiandole della mucosa uterina , diminuendone l’attività muscolare, che determinerà un alterazione della mucosa uterina ed il ristagno e l’accumulo di secreto all’interno degli acini ghiandolari , situazione nota come Iperplasia Endometriale Cistica.
La presenza di queste grandi quantità di secreto intrappolate all’interno dell’utero faciliteranno ben presto una vera e propria contaminazione batterica, avvenimento che determinerà la Piometra.
Il principale batterio responsabile di questa patologia è l’Escherichia Coli, che ha una spiccata predisposizione per i recettori della mucosa uterina;
La Piometra può essere anche causata dalla somministrazione di estrogeni , usati per le interruzioni precoci delle gravidanze , in questo caso gli estrogeni aumentano l’effetto del progesterone sulla mucosa uterina.
Sintomi della piometra
I sintomi clinici delle cagne con piometra possono essere molto variabili e dipendono principalmente dall’eventualità che la cervice sia aperta o chiusa e dalla durata della patologia. Nei casi con
cervice aperta, il sintomo più evidente è la
presenza di un flusso vulvare maleodorante, che varia da muco-purulento a francamente emorragico. Generalmente le cagne affette da questa forma non presentano altri segni d’interessamento sistemico, soprattutto all’esordio della patologia. Altri sintomi, quando presenti, possono includere letargia, depressione, inappetenza/anoressia, poliuria, polidipsia, vomito e diarrea. Al contrario, le cagne con piometra a
cervice chiusa presentano un risentimento generale, con marcati segni clinici di
depressione, letargia, poliuria, polidipsia, vomito, diarrea e possibile distensione addominale; spesso sono disidratate, con setticemia e tossiemia e in stato di shock.
Il segnalamento e l’anamnesi possono fornire indicazioni per il sospetto di piometra: l’
età della cagna, la
data dell’ultimo estro, eventuali
terapie ormonali e l’eventuale osservazione di
flussi vaginali con tempi e caratteristiche non compatibili con i flussi tipici dell’estro. Cambiamenti nell’assunzione di alimento e acqua e alterate funzioni gastro-enteriche, associate a possibile stato di malessere generale o alterazione del sensorio, rappresentano i tipici motivi per un consulto medico veterinario nelle cagne con piometra.
La Piometra si può diagnosticare attraverso la visita clinica e degli esami strumentali. Il principale è l’
ecografia addominale che permette di osservare non solo l’aumento delle dimensioni dell’utero, ma anche lo spessore e l’ecostruttura delle pareti, e le caratteristiche del contenuto. In genere si osserva tipicamente un aumento delle dimensioni dell’utero, con presenza di materiale anecogeno o ipoecogeno( nero), normalmente di aspetto omogeneo, anche se possono essere presenti flocculazioni maggiormente ecogene.
In corso di piometra il quadro clinico del paziente, molto variabile, in alcuni casi può prevedere una vera e propria terapia intensiva. Il trattamento di elezione è l’
ovarioisterectomia , soprattutto in presenza di cervice chiusa, in soggetti anziani o con risentimento sistemico. Secondo le condizioni del soggetto, la stabilizzazione prechirurgica può essere necessaria, così come il supporto terapeutico intra e postchirurgico.
La
prevenzione consiste nella
sterilizzazione del soggetto in qualunque età. Se volete avere altre informazione potete venirci a trovare presso la Neptunia Veterinaria sita in Via Rinascita, 8 a Nettuno oppure contattarci sulla nostra
Pagina Facebook.]]>
