Vaccinazioni | Malattie comuni e rare nel gatto

vaccinazioni deve effettuare il mio gatto? Ho sentito parlare di AIDS felina e Leucemia felina, ma cosa sono?” Le vaccinazioni, normalmente nei gattini, servono a prevenire delle malattie estremamente comuni quali la:

  1. rinotracheite infettiva: è dovuta ad un herpes virus e presenta come sintomi clinici raffreddore con tosse, starnuti , congiuntiviti e ulcere corneali, estremamente pericolose, che possono addirittura portare a cecità;
  2. la panleucopenia: è una malattia virale che provoca una diminuzione delle difese immunitarie del gattino con sintomi soprattutto gastrointestinali quali vomito e diarrea, in alcuni casi emorragica;
  3. le infezioni da calicivirus: è un’infezione delle vie aeree superiori ma può esitare in casi estremi a bronchiti o broncopolmoniti.
Tutte queste malattie possono presentare forme più o meno gravi e  non sempre si riescono a salvare i poveri micini colpiti. Essendo forme virali, come la nostra influenza stagionale, possiamo aiutare i gattini con terapie antibiotiche, reidratanti e antiviremiche  ma dobbiamo sempre “ sperare” che i virus non siano troppo aggressivi. [Tweet “Motivo questo che deve spingerci a vaccinare i nostri gatti”]

Quali vaccinazioni eseguire

Nei cuccioli è necessario effettuare 2 interventi vaccinali a distanza di 21-30 giorni, mentre negli adulti è importante effettuare il richiamo annuale. Ovviamente non esistono solo queste malattie che possono colpire i gattini ma molte altre. Tra queste troviamo la “famosa” AIDS felina, scientificamente definita Immunodeficienza felina (FIV); questa malattia è data da un LENTIVIRUS  che può esser trasmesso attraverso il contatto di liquidi organici da gatto malato a gatto sano, quindi durante l’accoppiamento, scambi di sangue dato da morsi o graffi soprattutto nel periodo degli accoppiamenti, e attraverso la via transplacentare cioè da mamma gatta ai cuccioli. Simili modalità di trasmissione ha la Leucemia felina (FeLV), dovuta da un Retrovirus che può manifestarsi  con formazione di neoplasie linfoidi maligne,disordini mieloproliferativi ed anemie arigenerative.
In entrambe le malattie si possono presentare stati di immudepressione che debilitano il gatto e facilitano infezioni che normalmente non sarebbero pericolose.
Non esistono terapie specifiche per queste patologie ma possono essere solamente gestite. Queste malattie si prevengono attraverso la sterilizzazione e castrazione dei soggetti a rischio, e l’isolamento dei soggetti malati. Nel caso della FeLV esiste il vaccino che deve esser effettuato sempre e solamente dopo esser certi che il gatto non sia portatore sano tramite un test effettuabile comodamente in sede ambulatoriale, mentre nel caso della FiV non esiste vaccino: serve attenzione e prevenzione. Queste malattie non sono trasmissibili all’uomo ma sono specie-specifiche. Speriamo di averti dato delle informazioni esaurienti, ma per fugare qualunque dubbio potrai venirsi a trovare in Via Rinascita, 8 a Nettuno oppure sulla nostra Pagina Facebook]]>

Facebook
LinkedIn